Frequently asked questions

01) È già attivo il fondo? / È possibile iscriversi?

No, il fondo è stato “solo” costituito, sarà possibile iscriversi al termine della procedura autorizzativa con la Commissione di Vigilanza per i fondi pensione (COVIP).

02) Quanto sarà possibile versare nel fondo?

Il minimo è stato calcolato nell’1,5% dello stipendio annuo lordo riferito all’anno precedente (esempio su 40.000 annui: 600 euro annui)

03) Sarà possibile ricevere anche il contributo datoriale?

Si, all’atto in cui il fondo diverrà negoziale.

04) A quanto ammontera' il contributo datoriale?

Sará definito nella sede negoziale da Sindacati e Funzione Pubblica.

05) Il fondo sarà alimentato dal TFS?

No, non è possibile contribuire con il TFS ad alimentare il fondo pensione.

06) Il fondo sarà alimentato con il TFR?

La fonte di alimentazione sarà definita nella sede negoziale da Sindacati/Funzione Pubblica.

07) È obbligatorio transitare dal regime TFS al regime TFR per alimentare il fondo pensione?

No. Il comma 3,art 8 del dlgs 252/2005 (norma madre sulla previdenza complementare) stabilisce che la fonte di alimentazione di un fondo pensione per il personale in regime di diritto pubblico non contrattualizzato è stabilito secondo le norme previste dai rispettivi ordinamenti (in sede negoziale da Sindacati/Funzione Pubblica.). Può quindi essere stabilito che il fondo possa essere alimentato con un contributo ad hoc.

08) È stato finanziato il contributo datoriale?

Si. Il contributo datoriale è stato finanziato con 10 mil di euro per il 2022, 20 per il 2023 e 30 per il 2024 grazie alla legge di bilancio 2022 n. 234, art. 1 commi 95, 96 è 97.

09) Mi conviene aderire al fondo pensione, considerando che mi mancano pochi anni per andare in pensione?

Si. Al fondo si può aderire anche un anno prima di andare in pensione, decidendo di poter continuare a contribuire anche dopo la cessazione. I vantaggi fiscali lo rendono un ottimo investimento anche per un anno.

10) Quali sono i vantaggi che si ottengono aderendo ad un fondo pensione?
  • Deduzione fiscale (secondo l’aliquota massima) del proprio contributo versato ad esempio: su 400 euro annui, 130 euro circa.
  • Possibilità di ottenere anche il contributo datoriale (minimo 1% del reddito) potendo quindi contare sul un raddoppio immediato della contribuzione.
  • Medesime deduzioni fiscali anche sulla quota datoriale.
  • Aliquota Irpef particolarmente vantaggiosa all’atto del pagamento del premio (15% massimo, dalla quale – oltre l’ottavo anno di adesione – si sottrae lo 0,3% per ogni anno di adesione, fino ad un minimo del 9%)